L’equilibrio tra antiossidanti e radicali liberi

Longevity Talks

L’invecchiamento è un processo inevitabile, al quale contribuiscono non solo fattori legati alla genetica individuale, ma soprattutto il proprio stile di vita. Ognuno di noi ha un’età anagrafica, che riflette i nostri anni effettivi, e un’età biologica che invece rappresenta lo stato psicofisico dell’organismo.
Più adottiamo uno stile di vita squilibrato, più l’età biologica aumenta insieme a quella anagrafica, che invece va avanti inesorabilmente senza controllo. Infatti, uno stile di vita poco bilanciato contribuisce all’insorgenza di diverse condizioni biologiche e psicofisiche che possono portare, ad esempio, al peggioramento dello stato generale e della qualità della vita, oltre che a un aumento del processo di invecchiamento.

Una delle cause principali alla base di questo processo è lo stress ossidativo, ossia lo sbilanciamento tra la quantità dei radicali liberi e quella delle difese antiossidanti. L’aumento dello stress ossidativo dipende dal livello di produzione dei radicali liberi e dall’abbassamento degli antiossidanti. Capire, quindi, quali sono le principali cause dell’accelerazione dell’invecchiamento cutaneo è il primo passo per scegliere la strada giusta verso il suo rallentamento.

Cosa comporta lo squilibrio tra radicali liberi e antiossidanti nell’organismo?

Innanzitutto, è importante definire cosa sono i radicali liberi. Questi sono molecole altamente reattive e altrettanto pericolose, se presenti eccessivamente, in grado di reagire con le strutture del nostro organismo come le proteine, i lipidi, e il DNA. Si formano all’interno dei mitocondri, il distretto cellulare in cui l’ossigeno viene utilizzato per produrre energia. Entro certi limiti, la presenza dei radicali liberi all’interno del nostro organismo è indice di un buon metabolismo. Infatti, i soggetti più sportivi ne hanno solitamente una grande quantità.

La loro presenza però deve essere bilanciata da un’adeguata presenza di difese antiossidanti. Il corpo umano utilizza i radicali liberi durante il processo infiammatorio per difendersi dagli agenti patogeni, ma gli agenti esogeni ne possono accelerare la formazione come le radiazioni, i raggi UV, inquinanti ambientali, farmaci, fumo di sigaretta o alcol, soprattutto stress psicofisico e abitudini alimentari scorrette.
Lo sbilanciamento tra radicali liberi e difese antiossidanti influisce sullo stato della nostra pelle, in particolare sul collagene e l’elastina, accelerando così il processo di invecchiamento che, molto spesso, rimane silente per anni. È per questo motivo che è importante conoscere il proprio grado di stress ossidativo attraverso dei test diagnostici per riuscire nel bilanciamento.

Aumentare le difese antiossidanti: i consigli degli esperti

Per prevenire i segni del tempo sulla pelle del viso e migliorare i danni causati dallo stress ossidativo, gli esperti della longevità consigliano di partire sempre dalla purificazione interna. Evidenziano quanto sia importante avere un’alimentazione avente il giusto apporto di vitamine, minerali e sostanze antiossidanti come i polifenoli, abbondanti nel mondo vegetale. Tra i consigli principali c’è quello di variare quotidianamente il colore di frutta e verdura, condire i piatti con olio extravergine di oliva, e sostituire l’abitudine del dessert a fine pasto, ad esempio, con un quadrato di buon cioccolato fondente.

Lo step successivo è un trattamento antiossidante per la pelle. Come abbiamo già accennato, quest’ultima rappresenta lo specchio di ciò che accade dentro l’organismo. Se il proprio stato di salute e lo stile di vita non sono in equilibrio, la pelle appare impura, spenta e poco elastica. Questo porta inevitabilemente all’insorgenza di inestetismi, a volte anche troppo prematuri rispetto alla propria età anagrafica. Gli esperti, dunque, consigliano di integrare nella propria skincare dei sieri specifici, come quelli antiossidanti, in grado di stimolare il collagene e l’elastina, e di aiutare a rimodellare il viso con trattamenti specifici ad azione anti-aging, antinfiammatori e purificanti.