Medicina estetica: scopi e funzionalità

Longevity Talks

Per medicina estetica non si intende semplicemente la correzione di un inestetismo (o presunto tale). Non si tratta di interventi di chirurgia estetica superflui e superficiali ma di interventi reali mirati a combattere il disagio creato dall’inestetismo, ovvero una condizione fisica e psicologica tangibile. Inoltre, tutta la ricerca degli ultimi decenni sull’invecchiamento e sulle tecniche per combatterlo è stata racchiusa dentro i confini di questa disciplina. La medicina estetica, quindi, è una pratica medica a tutti gli effetti (e non un vezzo) mirata a migliorare la qualità della vita del paziente sia dal punto di vista fisico che psicologico.

Medicina estetica, dermatologia e chirurgia

Cicatrici, acne e altre imperfezioni cutanee possono causare disagi anche profondi negli individui che soffrono di tali patologie. La medicina estetica, a partire dal suo riconoscimento ufficiale negli anni ’70, ha ricercato e sviluppato tutta una serie di tecniche per risolvere queste situazioni, dal laser fino agli interventi chirurgici. Infatti, molte pratiche tipiche della dermatologia e della chirurgia estetica sono oggi consolidate all’interno della medicina estetica. Non si tratta però di intervenire sempre in modo invasivo ma spesso basta prevenire, trattare e portare avanti uno stile di vita consono. Nel trattamento dei casi di obesità, tanto per citare un caso molto rappresentativo, è spesso preferibile una consulenza nutrizionale accompagnata da un piano di fitness accompagnati da sedute complementari, come la Cryosuite. La medicina estetica va quindi intesa come una serie di interventi che cura gli inestetismi come sintomi e che in realtà va a curare problemi di salute fisica e mentale.

Medicina estetica contro l’invecchiamento

La medicina estetica nel corso degli anni è anche andata assorbendo tutti gli i passi in avanti fatti in ambito fisiologico, fisioterapico e nutrizionale per contrastare l’invecchiamento. Anche in questo caso si parla di interventi non superficiali e l’obiettivo è in realtà quello di raggiungere uno stato di salute a 360° che parta da dentro ancora prima di essere visibile da fuori. Quelle che viene definito antiage è in realtà tutta una serie di sviluppi ottenuti combinando tecniche di dermatologia estetica, fisioterapia, fitness e nutrizione per ottenere uno stato di salute costante e prolungato nel tempo. Contrariamente a un intervento di chirurgia estetica dove ci si limita, spesso con risultati poco naturali, a creare un effetto senza in realtà “curare” nulla, sottoporsi a un trattamento antiage nell’ambito della medicina estetica significa intervenire a fondo per creare l’effetto solo come conseguenza. In questo modo i risultati ottenuti sono concreti e il nostro aspetto migliora perché la salute generale del nostro corpo migliora.